Eleganza e femminilità firmata Valentino

Durante la Paris Fashion Week, Pierpaolo Piccioli, attuale direttore della maison Valentino, è tornato ad entusiasmare gli appassionati della moda con una collezione che mette in risalto il corpo della donna nella sua purezza e bellezza. Le modelle sfilano sulla passerella realizzando una vera e propria performance artistica, danzando a ritmo con la musica di FKA Twigs and Koreless e muovendosi tra vasche di sabbia, terra e sassi.

La collezione L’École, mira a conferire alle donne più sicurezza nell’abbigliamento rispetto a quella che viene effettivamente concessa. Pierpaolo Piccioli infatti, afferma di essere rimasto colpito negativamente dalle affermazioni che attribuiscono alle donne una grande responsabilità a livello sociale riguardo al vestiario, limitando la loro libertà di espressione. Vengono presentati abiti semplici, candidi con spacchi e cut-out, che lasciano intravedere porzioni di pelle e evidenziano il punto vita. Il maestro della moda decide di utilizzare la tecnica dell’altorilievo per far sì che il ricamo diventi l’abito, mentre l’abito stesso la seconda pelle della donna. L’obiettivo del designer è quello di far indossare abiti che sembrino delle sculture, ma che riescano a mettere in risalto la grazia del corpo femminile. In passerella sfilano icone della palette Valentino, dal rosso al Pink PP, a cui si alternano il glicine, il verde, il grigio e il denim, che viene arricchito da fantasie floreali, in cui viene utilizzata la tecnica dell’altorilievo.

La collezione può essere raccontata a parole con una dichiarazione del direttore creativo che afferma: «volevo portare avanti una riflessione sulla femminilità e sul femminismo oggi, celebrando il corpo della donna al di fuori di ogni cliché filtrato dall’occhio maschile».