Il direttore creativo della storica casa di moda italiana, presenta la sua collezione Spring /Summer 2024 all’École des Beaux Arts, in rue Bonaparte a Parigi, per dare lezioni di eleganza, sensualità e sartoria, tra look dagli stili diversi, ma accomunati dal desiderio dello stilista di celebrare ed esaltare il corpo della donna, nella sua bellezza e libertà.

Le sculture sullo sfondo, introducono l’intero concetto della sfilata. Il corpo femminile preso come archetipo e modello di una bellezza idilliaca ed etera, una sensualità mai volgare, soggetto e non oggetto, di ammirazione ed è per questo che Pierpaolo Piccioli presenta la sua collezione più esposta, come dichiara lui stesso a Vogue. Su 65 look, 25 sono trasparenti, ma è una nudità classica, elegante, silenziosa. Lo stile dell’Antica Grecia, è la chiave di tutto, come possiamo vedere dalle decorazioni kalathos, utilizzate sul tessuto, sulla pelle e anche sul denim, dando un effetto visivo spettacolare e raccontando la bravura e la tradizione sartoriale della casa di moda. I colori nude e tenui, le geometricità di alcuni vestiti, tagliati sul punto vita per accentuarlo, gli abiti da vestale, leggeri e morbidi, che non coprono il corpo, ma si adagiano su di esso, incorniciano e rappresentano perfettamente la classicità e la semplicità della collezione e se da una parte abbiamo una ripresa e l’affermazione di alcuni elementi, dall’altra abbiamo un rovesciamento di altri. Il colore rosso, da sempre simbolo di sensualità, qui assume un’accezione non unicamente sexy, ma elegante, forte e allo stesso tempo pacata. Stesso discorso per le camicie, che diventano morbide e lunghe come delle giacche e si colorano di un bianco simbolo di candore e purezza. Infine la presenza di capi in denim, che lo stilista ha saputo rendere classici nonostante la sua contemporaneità.

La collezione può essere descritta con tante parole e riassunta con una sola: libertà. Pierpaolo non esita a schierarsi e a esprimere le sue idee politiche, ha a cuore i diritti delle donne, che sembra stiano retrocedendo sempre di più e le vuole libere di esprimere loro stesse e i loro corpi, senza i timori delle conseguenze date dalla mentalità di una società patriarcale.