L’atmosfera vibrante del mondo della moda si è illuminata di recente con l’annuncio tanto atteso della nomina del nuovo direttore creativo di Moschino: Davide Renne. La notizia, giunta il 16 ottobre, ha scatenato un’enorme ondata di eccitazione tra gli appassionati di moda e i seguaci del marchio iconico.
È dopo sette mesi dall’addio di Jeremy Scott, il 16 ottobre 2023, che Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe SpA, annuncia che la direzione creativa di Moschino passerà a Davide Renne. Lo stilista, toscano, 46 anni, ha lavorato con il maestro Alessandro Dell’acqua e come responsabile del design femminile di Gucci, a fianco di Alessandro Michele, che, come egli stesso afferma “gli ha insegnato a sognare in grande” ed esordirà per la prima volta durante la Milano Fashion Week che si terrà a gennaio 2024.
Per il marchio, dopo dieci anni in cui la direzione creativa era incarico di Jeremy Scott, stilista americano, Renne sarà fondamentale per raccontare al meglio l’estetica internazionale del brand che rimane però sempre fedele all’italianità.
La sua idea di moda si basa su un dialogo vivace con il mondo e allo stesso tempo sulla fedeltà per la storia del brand. Infatti, lo stilista stesso afferma “Non mi piace la moda che impone risposte. Sono più propenso a trovare la domanda giusta. Le risposte arrivano nel dialogo tra il designer e il pubblico. Franco smette di apparire un outsider solo quando si considera il suo lavoro non al di fuori ma al di là dei confini della moda, come artista contemporaneo. È stato il creatore di un concetto di lusso incredibilmente moderno, tutt’ora attuale. Franco ci ha insegnato che la moda non può essere spiegata, può essere solo vissuta, perché riguarda essenzialmente, intimamente, la vita. Questa è, per me, la poesia della moda”.
Questo capitolo nella vita di Moschino promette un futuro affascinante, un’evoluzione in cui la tradizione incontra l’innovazione, mantenendo viva la visione originale di Franco Moschino.
