La tendenza della moda balletcore ha ormai conquistato milioni di utenti su Tiktok, catturando l’essenza della femminilità con un taglio pratico. No, questo non significa che devi correre nei negozi di abbigliamento da ballo locali e acquistare un tutù. Il balletcore è più di quanto suggerisca il suo nome letterale, non è limitato al mondo della danza, ma piuttosto ispirato ad esso.

Ciò che distingue veramente quest’estetica è la sua combinazione unica di eleganza e ribellione. Mentre il balletto classico è spesso associato a una grazia impeccabile e a regole rigide, il balletcore aggiunge un tocco di ribellione. Tutù trasformati in gonne di tulle indossate sopra jeans, scarpette da punta abbinate a giacche di pelle: la moda balletcore sfida le convenzioni senza perdere la sua grazia intrinseca.

È questo il caso delle Mary Jane Pointe di Sandy Liang.

Ispirato da un viaggio formativo nel balletto, il delicato design di Liang, in parte ballerina, in parte Mary Jane – da qui il suo nome ufficiale, Mary Jane Pointe– ha richiesto due anni di lavoro.

 “Sento che il balletcore non è una tendenza, è come una cosa sempre bella”, ha detto via e-mail. “Era importante creare qualcosa che potesse far parte della collezione per molto tempo”.

 Così la designer decide di farne 200 in ogni colore, ma era preoccupata che ne avrebbero venduti solo 50 e non avrebbe saputo cosa fare con il resto. Invece, in soli due giorni tutti i colori sono andati completamente esauriti. Ciò che sembrava prova della sua presunta inettitudine matematica è in realtà geniale: ha venduto la giusta quantità per creare hype per il restock, con oltre 2.000 persone in lista d’attesa per gli aggiornamenti di rifornimento.

Nasce così la versione in nero, o color cioccolato, in alternativa al classico raso rosa, così come una versione in pelle, permettendo alla consumatrice di poter scegliere tra diversi stili, colori e altezze del tacco. Cos’hanno in comune?  Un cinturino alla caviglia e una punta sottilmente squadrata.

I suoi design mostrano molta nostalgia, fanciullezza e femminilità, che è ciò che ha reso la Gen Z così attratta dal suo marchio. Indossare Sandy Liang significa diventare ciò che sei stato, un bambino che ha appena scoperto il rosa.

“Tutti mi dicono sempre: ‘Questo mi ricorda la mia infanzia’, e io devo rispondere: ‘Questo è letteralmente il punto!'”.

Ogni paio di Mary Jane Pointe è più di una semplice calzatura, è una dichiarazione di stile, l’espressione di una vera energia newyorkese. Le ragazze del Lower East Side le definiscono le scarpe della “principessa di New York”, confermando la posizione di Sandy Liang come un’icona di moda intramontabile, nonché regina della Gen Z.