Da un idea a fatti concreti, com’è stata idealizzata e a cosa serve.
PRADA unisce le forze con Axiom, presentando al Congresso Astronautico Internazionale di Milano, una tuta spaziale, che andrà sulla luna insieme all’equipaggio della missione Artemis III, rappresentando la prima volta di ingegneria e lusso unite.
<< Questa partnership ci offre l’opportunità di sperimentare ad altissimi livelli e la possibilità di approfondire e ampliare le nostre conoscenze in materia di ricerca e sviluppo su nuovi materiali e tecnologie >>, così Lorenzo Bertelli, Direttore Marketing Prada, esprime un’idea che ebbe inizio già negli anni 90’, grazie alla partecipazione, del medesimo brand, all’America’s Cup.

Il contributo di Prada al progetto è stato fondamentale, la conoscenza dei materiali e l’alta qualità sartoriale, hanno reso possibile innovazioni incredibili.
Le nuove tute avranno materiali prestati a proteggere chi le indossa da calore e polveri, le cuciture innovative permettono di rendere confortevoli le tute, ampliandone anche le taglie, permettendo una maggiore aderenza a qualsiasi corpo, migliorando le qualità di movimento e il lavoro degli astronauti.
Un salto notevole da quella che era la Space Age degli anni 60’, dove grandi stilisti come Pierre Cardin e Andrès Courrèges, si ispiravano e ricreavano nelle loro collezioni forme, ambienti e colori dello spazio.
Grazie a questa collaborazione siamo riusciti ad invertire le assi, << Abbiamo rotto gli schemi >> ha dichiarato Matt Ondler, presidente di Axiom Space, << La partnership fra Axiom Space e Prada segna un precedente che ci aiuterà a ripensare le collaborazioni fra settori, aprendo nuove strade e opportunità per i servizi spaziali commerciali >>.