Maxhosa Africa è un marchio di maglieria sudafricano fondato nel 2012 da Laduma Ngxokolo. Laduma è nato nel 1986 a Port Elizabeth, la capitale mondiale del commercio del mohair; questa relazione geografica con i tessuti di alta qualità e il commercio tessile è importante da considerare in relazione al lavoro di Laduma e all’uso del mohair nei suoi modelli.
Anche la madre di Laduma era una stilista di maglieria negli anni ’80 e gli ha insegnato a usare una macchina per maglieria; egli ha iniziato la sua pratica con le competenze e la tecnologia e solo dopo ha trovato la sua ispirazione culturale, considerando ciò che faceva parte della sua cultura e del suo patrimonio.
Laduma si è avvalso di ricerche d’archivio per identificare modelli di abbigliamento specificamente Xhosa da artefatti culturali in musei e collezioni su cui ha basato i suoi disegni di maglieria. L’idea iniziale era quella di produrre una gamma di capi di abbigliamento per uomo, basati sul rituale Xhosa di transizione verso la virilità, come viene mostrato nel film di moda “My heritage, my inheritance”.
Laduma è molto determinato a rimanere culturalmente fedele alla sua eredità; i modelli del suo marchio mostrano la bellezza, la cultura, la lingua e le aspirazioni del popolo Xhosa.
La crescente consapevolezza dell’interesse globale per l’estetica culturale africana è fondamentale per comprendere l’identità del marchio Laduma.
Maxhosa by Laduna è oggi uno dei marchi di moda africani più performanti; le sue opere sono state esposte e archiviate al MOMA e il marchio ha partecipato a sfilate come la settimana della moda di New York nel 2020.