Pilates: dalle palestre ai social media

Negli ultimi anni, il Pilates ha spopolato tra i giovani (e non solo) in tutto il mondo, diventando oltre che una disciplina fisica anche un vero e proprio fenomeno virale sui social media. Inventato dal tedesco Joseph Pilates l’omonima disciplina è concepita non solo come strumento di fitness ma anche come forma di benessere mentale. Ma come è successo che una pratica di esercizi che un tempo sembrava destinata a un pubblico di nicchia è diventata così popolare? 

Tradizionalmente, il Pilates è conosciuto come un sistema di esercizi che mira a migliorare la postura, la forza del core (il centro del corpo), la flessibilità e la consapevolezza corporea. Sebbene sia stato sviluppato come metodo di riabilitazione, nel tempo è stato adottato da atleti, danzatori e anche persone comuni che cercavano un modo per migliorare la propria forma fisica senza sollecitare eccessivamente le articolazioni. 

Tuttavia, negli ultimi anni, il pilates è andato in contro a un cambiamento, diventando più accessibile, dinamico e versatile. Gli studi online, le app, le piattaforme di streaming come YouTube, Instagram e TikTok e l’introduzione di varianti come il “Reformer Pilates” hanno aperto la strada a una nuova generazione di praticanti, rendendo il pilates un’esperienza personalizzabile. Inoltre, non essendo necessaria attrezzatura particolarmente sofisticata, la disciplina si può svolgere anche da casa il che la rende facile da introdurre nella vita di tutti i giorni.

Instagram e TikTok sono stati senza dubbio i principali motori di questa popolarità virale. Gli hashtag #Pilates, #PilatesCommunity, #PilatesGirl e #PilatesAddict sono diventati tra i più seguiti, con milioni di post che condividono routine di allenamento, storie di trasformazione e consigli pratici. Le brevi clip di esercizi hanno reso il Pilates non solo un modo per mantenersi in forma, ma anche un contenuto facilmente fruibile e condivisibile.

Inoltre, la cultura del “self-care” che ha preso piede negli ultimi anni, che enfatizza l’importanza del benessere mentale e fisico, si sposa perfettamente con i principi del Pilates. I post che promuovono una mentalità positiva, il recupero e la cura di sé sono diventati virali, incoraggiando il pubblico a fare del pilates una pratica quotidiana per il benessere psicofisico.

A contribuire al boom del pilates sono state anche le aziende di abbigliamento sportivo, come Lululemon e Alo Yoga che hanno iniziato a sponsorizzare eventi e pubblicare contenuti sul benessere lanciando collezioni pensate appositamente per questa disciplina. Questo ha reso il pilates ancora più trendy, associandolo a un certo stile di vita sano e moderno che attira coloro che sono particolarmente interessati alla salute e, perché no, anche alla moda.

Il Pilates ha trovato nel panorama digitale e sociale una base fertile per crescere e prosperare. Da disciplina di riabilitazione a trend virale è diventato una pratica di fitness che non è solo per il corpo, ma per l’anima.