Il primo freddo è arrivato e tutti non sappiamo mai come vestirci, questo perché durante la giornata siamo in grado di passare da temperature differenti in breve tempo e questo ci porta poi ai cosiddetti sbalzi di temperatura ed alla paura di ammalarsi.
Per sconfiggere quell’effetto Michelin di cui tanto abbiamo paura in questo periodo, facciamo affidamento al layering.
Ma che cosa è? È una tecnica di stile che consiste nel sovrapporre diversi capi di abbigliamento non solo invernali ma di ogni stagione questo serve per dare un tocco personalizzato, creare outfit unici e adattarsi alle diverse occasioni.
Il layering si può utilizzare tutto l’anno ma nelle stagioni più fredde dà una mano a vestirsi per ogni temperatura senza però rinunciare ad essere alla moda.
Grazie a questa tecnica, possiamo esprimere il nostro stile abbinando anche i soliti capi in maniera differente ma non solo, ci permette di creare look comodi e pratici per affrontare le nostre giornate.
Come ogni tecnica che si rispetti anche questa ha le sue “regole” :
- BASE: essendo lo strato che sta al contatto con la pelle e quindi il primo capo da indossare dobbiamo iniziare con un capo leggero
- STRATO INTERMEDIO: in base allo stile che vogliamo avere sopra al capo leggero iniziamo a mettere dei capi pesanti, per esempio un maglione, un cardigan. Questo lo possiamo fare perché sotto abbiamo un indumento leggero che ci permette di giocare con i livelli successivi senza avere quella sensazione di essere bloccati
- STRATO ESTERNO: adesso è il momento di giocare con cappotti, giacche per definire il nostro look e rimanere al caldo