Da Milano a Roma, passando per Parigi, Londra e New York si fanno strada nel panorama culturale e artistico della moda le mostre a tema fashion imperdibili per questo anno. Si celebrano gli excursus sui grandi couturier, le monografie sui più importanti fotografi nella storia dei magazines, connessioni tra passato e futuro e molto altro.
A Roma il progetto culturale no-profit Fondazione Nicola Del Roscio ospita fino al 7 marzo 2025 “En Scène: Yves Saint Laurent. Costumi e Scene per Balletto, Teatro e Cabaret”. L’ingresso sarà libero e per la prima volta nella capitale va in mostra una selezione di disegni e bozzetti di costumi e decori per il balletto, il teatro e il cabaret realizzati dall’amatissimo couturier francese. Tutto ciò è stato resto grazie alla collaborazione con il Musée Yves Saint Laurent Marrakech e il Musée Yves Saint Laurent Paris.
Salendo verso Milano ci saranno 3 mostre che cattureranno la vostra attenzione. Prima di tutto la retrospettiva su Elio Fiorucci, aperta da inizio novembre 2024 alla Triennale sarà disponibile fino al 13 aprile. Il percorso espositivo attraversa l’evoluzione dello stilista dagli esordi negli anni ’60, mettendo in relazione abiti e opere. Un viaggio tra forme, materiali, periodi storici e idee progettuali dove gli appassionati di moda potranno ammirare e apprendere nuove cose del suo percorso. Dal 21 febbraio al 2 marzo sarà allestita “Balenciaga | Shoes from Spain tribute” a Palazzo Morando, il museo civico “dove storia della moda e storia di Milano abitano insieme” . La mostra celebra i 130 anni di Cristóbal Balenciaga con 25 creazioni dello stilista accompagnate da 25 paia di calzature realizzate per l’occasione da brand spagnoli. Ultima tappa milanese è “Dalì e la Moda” da settembre 2025 a gennaio 2026 al Palazzo Reale. Nessuno più di Salvador Dalì fu in grado di esplicitare l’estrema connessione tra arte e moda, trovando in Elsa Schiaparelli una perfetta complice. Anche se ancora non si conosce molto sul corpus delle opere che animeranno questa mostra, si sa che tra le creazioni più importanti e altre meno note, ci sarà un sodalizio surrealista che è pietra miliare della storia del costume del primo Novecento.
Se si prende un aereo e si raggiunge Parigi, due tappe saranno fondamentali per la vostra fuga nella città romantica. La prima è decisamente “Dior/Lindbergh” disponibile fino al 4 maggio 2025 nella Galerie Dior di Avenue Montaigne. Non è che “un viaggio artistico che intreccia un dialogo affascinante con le silhouette Dior, offrendo uno sguardo unico sull’espressione della loro architettura, essenza e fascino”, come si legge nella nota rilasciata dalla maison. Saranno visibili gli scatti leggendari che il più cinematografico dei fotografi di moda realizzò con le creazioni, sia couture che prêt-à-porter della griffe, per riviste come Vogue, Vanity Fair e Harper’s Bazaar, nonché alcune ormai mitologiche campagne che costituiranno anche un ottimo modo per ripercorrere le diverse direzioni creative che si sono avvicendate in seno alla maison. Successivamente un salto al Museo del Louvre per la prima mostra di moda che sarà dal 24 gennaio al 21 luglio 2025. Presenterà all’incirca 65 abiti e 30 accessori, databili dagli Sessanta ad oggi. Chanel by Karl Lagerfeld, ma anche Dolce & Gabbana, Balenciaga e Yohji Yamamoto sono solo alcuni dei nomi che saranno presenti, le cui cui creazioni creano un dialogo tra la storia, l’arte e la moda. Il titolo della mostra è al momento sconosciuto ma presto verrà rivelato, nel mentre è importante sottolineare questa iniziativa importantissima che vede la moda a paro delle altre discipline già esposte al Museo.
Da Parigi a Londra è un attimo, e qui è possibile visitare “Future Observatory: Tomorrow’s Wardrobe” ,fino ad agosto 2025, al Design Museum. Eleganza e sostenibilità comunicano in questa exhibition, dove il futuro del vestire rappresenta la rivoluzione dell’industria della moda del domani. Verrà infatti presentata la ricerca che alcuni brand del Regno Unito – cui Stella McCartney, Ponda e Salomon – stanno portando avanti cercando di impattare l’ambiente il meno possibile, in uno studio che ispeziona le ultime ricerche in merito e dimostra contestualmente come un’altra moda sia possibile.
L’ultima tappa è New York con “Fashioning Wonder: A Cabinet of Curiosities” dal 19 febbraio al 20 aprile 2025 al The Museum at FIT. Si tratta di un viaggio tra oltre 150 abiti e accessori, scovati nelle Wunderkammer, in italiano camere delle meraviglie. Erano ambienti in cui, tra XVI e XVIII secolo, i collezionisti distillavano i loro tesori, anticipando di fatto quella catalogazione e quell’esposizione che avrebbe poi costituito il lavoro del museo. La mostra esaminerà la storia di questi gabinetti delle meraviglie, nonché il loro significato nelle diverse epoche, in un parallelo con i musei contemporanei e le loro collezioni.
Il 2025 si classifica come un anno di cultura, arte, esplorazione, moda e storia, un motivo in più per viaggiare e scoprire luoghi di cultura di queste città.
https://www.instagram.com/p/DErz2HlITrz/?utm_source=ig_web_copy_link&igsh=MzRlODBiNWFlZA==: Tutte le mostre di moda da inserire nella “To do list” del 2025.