Torna in tutte le sale italiane, il 21 novembre 2025, l’attesissimo film tratto dal musical con protagoniste Cynthia Erivo ed Ariana Grande. La seconda parte del racconto epico di Wicked, diretta da Jon M. Chu, si prepara a raccogliere l’eredità del film precedente e a portare in scena le conseguenze delle scelte compiute da Glinda e Elphaba, rendendo chiaro fin dal titolo che non si tratta solo di un seguito ma di una conclusione: “For Good”. Il titolo ufficiale è stato annunciato a dicembre 2024 per sostituire “Parte Due”, e Chu ha spiegato che nella sceneggiatura era sempre stato scritto “For Good”, chiedendosi “Vogliamo davvero chiamarlo Parte 2?”.
Nel primo film abbiamo assistito all’origine del legame tra Elphaba Thropp (interpretata da Cynthia Erivo) e Glinda Upland (interpretata da Ariana Grande), alla nascita della Strega Malvagia dell’Ovest e della Buona Strega, in un mondo dove il potere, l’amicizia e l’identità si mescolano. Ora, in For Good, la storia si approfondisce esplorando come le azioni del passato abbiano conseguenze e come il loro rapporto sia messo a dura prova. In questa seconda parte, Elphaba è in esilio nella foresta di Oz, accusata e demonizzata, mentre Glinda è diventata l’emblema della bontà nella Città di Smeraldo, amata dal popolo ma tormentata dalla separazione e da ciò che è stato perso. Il cast promette di tornare in gran parte, Erivo, Grande, Jonathan Bailey nel ruolo del principe Fiyero, Jeff Goldblum come il Mago di Oz, Michelle Yeoh come Madame Morrible, e altri che arricchiscono ulteriormente l’universo visivo e narrativo del film. Elementi centrali saranno i numeri musicali iconici del musical originale tra cui “No Good Deed”, “For Good” che vengono reinterpretati ma anche nuovi brani composti appositamente per il film, a sottolineare che non si tratta solo di un adattamento ma di un’espansione.
Il trailer ufficiale di Wicked – Parte 2 è già uscito, mostrando le protagoniste nei nuovi costumi disegnati da Paul Tazewell. In una delle scene più discusse, Glinda appare con un abito bianco da sposa: un indizio di un possibile matrimonio con Fiyero che potrebbe complicare (e molto) il suo legame con Elphaba.
Le nuove immagini pubblicate da Entertainment Weekly ed Empire Magazine mostrano l’imponente scenografia di Oz e l’evoluzione dei personaggi. “È più cupo, ma anche più poetico”, ha detto Chu.
Questo sequel ha il compito non solo di intrattenere ma di dare un senso compiuto alla saga, di rispondere alle domande lasciate in sospeso e di mostrare che la magia, la ribellione e l’amore hanno conseguenze reali in un mondo fantastico come quello di Oz. Il regista ha affermato che era impossibile comprimere tutta la storia in un solo film senza compromettere il materiale originale, e che la scelta di dividerlo è stata fatta per rispettare profondità, personaggi e momenti cruciali. Per gli spettatori italiani e internazionali l’attesa è alta: la promessa è di un film dall’emozione intensa, che non rinuncia alla leggerezza quando serve, ma che si assume il peso delle scelte fatte e delle lacrime versate.



