In occasione della Milan Fashion Week Spring/Summer 2026, tenutasi a Milano, Fendi ha presentato la sua collezione Primavera/Estate 2026, con un unico show co-ed che ha raccolto sia la linea donna che quella uomo, sotto Silvia Venturini Fendi.
La presentazione ha segnato un momento importante per la maison, andando oltre la distinzione tradizionale tra generi e proponendo un guardaroba dallo spirito condiviso.
Scenario e ambientazione
La sfilata ha avuto luogo nel nuovo quartier generale Fendi di Milano, in Via Solari 35, e lo spazio è stato allestito come un’installazione giocosa e futuristica: l’industrial designer Marc Newson ha creato una passerella immersa in blocchi multicolore che richiamavano una “pixel-maze”, un campo di “pixel” come sedute e struttura scenica.
Questo contesto visivo ha dato subito il tono: leggero, audace, divertito, ma al tempo stesso radicato nell’artigianato e nell’eredità Fendi.

Visione e tema
Silvia Venturini Fendi ha dichiarato che il fil rouge della stagione è “un senso di leggerezza e colore che incontra un’eleganza romantica.“
L’idea è quella di mescolare la vita quotidiana con l’eccellenza artigianale, in una dualità tra gesti semplici e lavoro complesso, come lei stessa ha ammesso.
Parallelamente, lo show ha rivelato l’intento di superare la tradizionale separazione fra womenswear e menswear, proponendo un’unica visione per entrambi.
Palette cromatica e motivi
La collezione è dominata da un’esplosione di colore: toni pastello come bubble-gum pink, accanto il blu elettrico, rosso cardinale, giallo solare.
Accanto a questi, appaiono anche i neutri più tradizionali, come il bianco, il grigio e marrone.
I motivi floreali emergono come tema centrale: margherite intagliate nel cuoio, applicazioni floreali su pellicce, stampe sfumate su tessuti trasparenti.
Inoltre, pattern geometrici e texture traforate contribuiscono a un effetto visivo dinamico.
La collezione
La collezione propone linee fluide, troviamo gonne plissé, abiti in organza, bomber con colletti voluminosi. Il romanticismo è filtrato da un senso di leggerezza: trasparenze, pizzi, tessuti liquidi e costruzioni più rilassate.
I capospalla sartoriali vengono smontati e ricostruiti: giacche doppio facciali, zip trasversali, coulisse in vita.

Accessori e pelletteria
Le icone della maison, come la Peekaboo, la Baguette e la Spy Bag, vengono reinventate con intrecci, pelli traforate, perle, ricami e tocchi di colore che uniscono tradizione e innovazione. Accanto a loro nascono nuovi modelli come la Collier, con il suo manico sferico-gioiello, e la Way Bag, dalle linee trapezoidali e moderne.
I gioielli della collezione, firmati dalla designer interna Delfina Delettrez Fendi, includono polsini in oro filigranato, ear-cuff in smalto, pendenti a forma di corallo.






Quindi, con la Spring/Summer 2026, Fendi consegna un guardaroba pensato per un “futuro estate” in cui eleganza e artigianato convivono con leggerezza e colore.
La divisione tra generi viene messa da parte a favore di una visione unitaria, dove tailoring, sportwear, pelletteria, gioielleria e colore si integrano in un racconto coerente.




