Se c’è un oggetto che svela la sua importanza solo quando sparisce, è proprio il lip balm. Lo cerchi nella borsa con la stessa urgenza con cui cercheresti le chiavi di casa, e quando non lo trovi te ne accorgi subito: qualcosa manca. È in quei momenti che il lip balm rivela quanto sia entrato nella routine quotidiana, non solo come soluzione pratica alle labbra secche, ma come gesto quasi automatico. Nato come piccolo rimedio veloce, oggi è un gesto quotidiano che accompagna i ritmi della giornata, lo applichi senza pensarci troppo — prima di uscire, in macchina, davanti al computer — non è più solo un prodotto, è un’abitudine che dà un senso di ordine immediato.
Nel tempo si è adattato ai cambiamenti del beauty: formule più leggere e intelligenti, ingredienti più rispettosi, packaging più semplici e intuitivi. Tutto senza perdere quella semplicità che lo rende uno degli oggetti più presenti, anche quando non ci si fa caso.
Non promette trasformazioni radicali — forse è proprio questo il segreto della sua forza e per questo rimane affidabile. È discreto, ma sempre presente. E anche se non viene percepito come un “protagonista” della trousse, alla fine è quel prodotto che usi più spesso senza pensarci, quello che ti manca davvero quando non c’è.
In fondo, ognuno di noi ha almeno un lip balm perduto da qualche parte e uno “preferito”che spera di non perdere mai.
