Durante la Paris Fashion Week di settembre, Dior presenta la sua collezione Primavera Estate 2025.
Ad aprire questa sfilata e a renderla davvero unica è stata la performance di Sagg Napoli, artista e sportiva italiana, che ha tirato frecce verso un bersaglio mentre le modelle sfilavano lungo la passerella. Maria Grazia Chiuri non ha voluto scegliere una modella per aprire la sfilata, ma lei perchè voleva reinterpretare la figura delle Amazzoni. Loro erano spesso viste come donne che rifiutavano gli aspetti tradizionali della femminilità perché erano guerriere forti e indipendenti. La Chiuri vuole invece mostrare che si può essere forti e indipendenti senza rinunciare alla propria femminilità e per questo ha cercato di esaltare la forza e la bellezza delle donne nella sua collezione, senza farle apparire meno femminili. Come abbiamo potuto osservare questo show rimanda al mondo dello sport, questa ispirazione deriva da un legame molto forte con il passato. Infatti sappiamo che la madre di Cristian Dior praticava equitazione e per questo lui fin da piccolo si è interessato a questo abbigliamento e perciò ha portato alla nascita del completo “Amazzone” per l’autunno inverno 1951-52. La Chiuri ha dato una nuova vita a questo abito. Poi dagli anni 40 già disegnava costumi da bagno e abbigliamento per lo sci. Poi nel 1962 venne fondata la linea Dior Sport. Inoltre altre ispirazioni per questa collezione fu l’abbigliamento dell’antica Grecia come la toga. Un tema presente nei look di questo show è l’asimmetria presente nei costumi, nei body, ma anche nei completi. Poi un tessuto ricorrente negli abiti è il jersey. Altri look invece rimandano alle tute da motociclisti e per concludere i body da danza, in colori nude, vengono abbinati a delle gonne con le frange, che vogliono rimandare al mondo della danza. L’obiettivo della maison in questa sfilata era quello di seguire il tema dello sport, reinterpretando l’heritage della casa di moda con riferimenti alla cultura classica e inserendo anche la modernità.
