Colei che ha “portato le donne indietro di un secolo” con la foto di copertina del suo nuovo settimo album, già di enorme successo: “Man’s Best Friend”, grazie al quale, da Variety, è stata incoronata ufficialmente “Hitmaker of the year”.
Ma perché Sabrina avrebbe ricevuto tali accuse? La foto di copertina del suo nuovo grande successo, la rappresenta in ginocchio, in un gioco tra adulti consenzienti, mentre viene presa per i capelli da, apparentemente, un uomo di cui si possono vedere solo le gambe. Ecco, la parte che forse viene meno e che non sembra essere ancora chiara a molte persone, è quella del consenso. La nuova pop star internazionale, tutto ha fatto, tranne che portare indietro le donne, non solo per i suoi numerosi premi, ma anche perché, anche da quanto si può notare dal suo personaggio, è lei che ha il potere sulla situazione, non l’uomo di turno. Evidentemente, si è così accecati dal patriarcato da non poter andare oltre l’immagine, chiaramente, ironica e provocatoria. Non a caso, infatti, il titolo stesso dell’album allude al “migliore amico dell’uomo” cioè: il cane, come da sempre, dietro ad un velo poi non così tanto coprente, viene considerata la donna.
Le donne, dunque, non sono state trascinate indietro nel tempo, e il sudore, le lacrime e il sangue di chi, prima di noi, ha lottato per i propri diritti non è andato perso, anzi: la Carpenter è stata ben due volte vincitrice dei Grammy Awards e quest’anno è stata la protagonista dell’ultima edizione degli MTV Video Music Awards, in cui si è esibita con il nuovo singolo “Tears”, trionfando in tre delle ben otto categorie in cui era stata nominata, vincendo come Best Pop Artist, Best Album con “Short N’Sweet” e Best Visual Effects con “Manchild”, riconfermandosi come una delle popstar più amate e talentose degli ultimi anni.
I suoi successi dell’ultimo anno sono innumerevoli, oltre a quelli già nominati, è riuscita a scalare, con una velocità disarmante, una grande quantità di classifiche americane e mondiali, ritrovandosi nella Top10 di US Radio, in Italia nella Top15 con radio EarOne o ancora, nelle classifiche di Billboard Top100 al primo posto e “50 best songs of 2025”, oltre che nella LA Times “25 best songs of 2025”.
Insomma, “Man’s Best Friend” oltre ad essere una rappresentazione visiva e irriverente della società attuale, profondamente patriarcale e affogata nel partito repubblicano, ha accumulato record su record fin dal tanto discusso giorno di uscita, diventando, per ora, il maggior successo dell’artista; tra melodie pop accattivanti e ironiche che si mescolano con racconti audaci e pensati che fanno sembrare ogni traccia la rivelazione di un nuovo segreto. 12 sono le tracce, tra cui il primo singolo: “Manchild”, traducibile in “ometto”, chiaramente degradante nei confronti degli uomini, che ha inaugurato il nuovo capitolo di Sabrina Carpenter, raggiungendo la vetta delle classifiche mondiali e avendo uno dei più grandi debutti globali del 2024 con l’iconico “Short ‘N Sweet” e i due grandi successi “Espresso”, uscito poco prima della sua attesa esibizione allo scorso Coachella.